Lo scaldaletto è uno strumento indispensabile per assicurarsi di dormire in un letto caldo. Il corpo ha la necessità di riposare mentre è avvolto dalla giusta temperatura. Non troppo fredda, che, tra le altre cose, mal concilia il sonno. Non eccessivamente calda, pericolo in cui incorre chi tiene accesi i riscaldamenti tutta la notte per sopperire alla mancanza di uno scaldaletto. I motivi per cui evitare questa malsana abitudine sono vari, come ad esempio il rischio di trovarsi la pelle secca ed irritata al mattino. Nei casi più seri si può verificare anche l’insorgenza di malattie respiratorie. Il mercato offre una grande possibilità di scelta. I modelli di scaldaletto sono diversi, in modo tale da poter accontentare le varie esigenze degli utenti. Vediamo insieme che cos’è uno scaldaletto, come funziona, e quali sono le migliori marche in commercio.
Che cos’è
Lo scaldaletto è un coprimaterasso termico, un dispositivo di natura elettronica. Si tratta di un mezzo di riscaldamento da usare esclusivamente all’interno del letto. La sua posizione ideale è tra il materasso e le lenzuola. È molto semplice da usare. Posizionato correttamente l’apparecchio, collegata la spina nella presa di corrente, va premuto il tasto di avvio. Nei modelli dotati di telecomando l’azione può essere svolta anche a distanza. Azionato correttamente il dispositivo, bisogna attendere il numero di minuti necessario affinché il coprimaterasso giunga alla temperatura ideale. Trascorso il tempo indicato, il letto sarà pronto ad accoglierti nel suo tepore. Ricorda solo di spegnere l’apparecchio prima di andare a dormire. È una regola di comune prudenza, suggerita per evitare l’eccessivo surriscaldamento del corpo mentre sei incosciente.
Le migliori marche del 2023
Ecco l’elenco delle migliori marche di scaldaletto presenti sul mercato:
- Ariete: tra i maggiori produttori di scaldaletto a livello internazionale c’è anche il brand italiano, leader nel settore dei piccoli elettrodomestici;
- Imetec: Altra azienda italiana che ha raggiunto il successo proprio grazie alla produzione degli scaldaletto, settore in cui è specializzata;
- Beurer: tra i maggiori produttori a livello europeo la tedesca Beurer, che offre una variegata quantità di modelli di scaldaletto tra cui scegliere;
- Ardex: l’azienda italiana con sede a Bergamo, produttrice di diverse categorie di piccoli elettrodomestici, tra cui appunto lo scaldaletto.
Funzioni extra
Uno degli elementi distintivi degli scaldaletto tecnologicamente più avanzati sono le funzioni extra, che sono delle opzioni aggiuntive, che rendono lo scaldaletto più adattabile alle abitudini degli utenti. Vediamo insieme quali sono:
- Regolazione della temperatura: si tratta di una funzione che molti utenti credono sia di base. Effettivamente è molto importante disporre di più livelli a cui impostare la temperatura del letto. Tuttavia i modelli base ne prevedono uno standard. Questo, in verità, potrebbe causare qualche disagio. Non soffriamo il freddo tutti allo stesso modo e quindi potremmo aver bisogno di una temperatura differente sotto le lenzuola. Questa funzione extra va ad ovviare al fastidioso problema;
- Timer di spegnimento automatico: la programmazione è fondamentale nella giornata di molti utenti. Il sonno non fa eccezione. Molte persone, per lavoro o per abitudine, tornano a casa di notte, pronte per andare a letto. Se si dispone di un modello basico le alternative sono due: o mettere in funzione l’apparecchio e aspettare il tempo necessario, o accendere il dispositivo prima di uscire (con conseguente spreco di energia). Disponendo di uno scaldaletto con incorporato il timer di spegnimento, si può programmare in anticipo il funzionamento dello stesso, prevedendo l’orario di arresto automatico;
- Riscaldamento veloce: Non tutti sono entusiasti di lasciare lo scaldaletto in funzione mentre non si è a casa, nonostante si tratti di un prodotto molto sicuro. Chi rientra in questa categoria e ha il problema esposto nel punto precedente, può fare affidamento a questa funzione extra. Con la metà del tempo normalmente occorrente, il letto sarà pronto ad accogliervi nel suo tepore. In genere sono sufficienti tra i 5 e i 7 minuti. Un tempo di attesa molto basso, durante il quale spogliarsi e mettersi il pigiama.
Altri aspetti tecnologici
Da segnalare, oltre le classiche funzioni aggiuntive, anche nuovi modelli che dispongono di particolari tecnologie:
- Riscaldamento differenziato per piazza: si tratta di una funzione extra molto ricercata da chi condivide il letto con un’altra persona. Già è difficile trovare la temperatura ideale per sé, figurarsi quando bisogna trovare il giusto compromesso tra le esigenze di due persone. In tal caso, meglio acquistare uno scaldaletto che permetta di differenziare la temperatura. Ognuno imposterà quella che preferisce nella propria piazza del letto;
- Scaldaletto wireless: lo scaldaletto senza fili è molto apprezzato dagli utenti. Le ragioni sono varie: è più comodo, sopratutto per chi soffre di mal di schiena, e vuole evitare di venire in contatto con il filo, che può rendere l’esperienza del sonno meno piacevole. Molto apprezzato anche da chi ha bambini piccoli o animali domestici in casa. Il filo può essere spezzato o danneggiato dalle loro marachelle.
I costi
Qual è il prezzo di uno scaldaletto? La fascia media di prezzo oscilla tra i 40 e gli 80 euro. Per comprendere le variazioni di prezzo occorre tener presente tutti i fattori che incidono sullo stesso. Ovviamente le funzioni extra che abbiamo analizzato, ma non solo. Il tessuto ad esempio: il mercato offre diverse scelte, dalla lana merinos al sintetico, dal pile (o micropile) al cotone, passando per i tessuti ibridi. Inoltre si può scegliere tra tessuti lavabili e non, traspiranti, impermeabili o ipoallergenici. Anche le misure hanno la loro importanza: dallo scaldaletto per letto singolo, a quello per letto matrimoniale, passando per quello ad una piazza e mezzo.
Solo prodotti certificati
Sembra superfluo ribadirlo, ma occorre sempre accertarsi che lo scaldaletto presenti la certificazione di conformità alle norme di sicurezza dettate dalla CE. Tra esse, quella che l’apparecchio debba possedere un meccanismo automatico di arresto nel caso di avarie e malfunzionamenti vari. Ovviamente si raccomanda anche un comportamento responsabile da parte dell’utente. Leggendo il manuale d’istruzioni si comprenderà il funzionamento del dispositivo e i comportamenti da evitare. Si raccomanda una particolare attenzione al lavaggio del tessuto. Se è lavabile, nessun problema di sorta. Si può usare anche la lavatrice. Se al contrario non è lavabile, meglio limitarsi ad usare un panno asciutto.