Non c’è cosa di migliore di andare a dormire quando si è stanchi. E se fa freddo, cosa c’è di meglio che trovare un letto pieno di calore? Chi ha uno scaldaletto conosce molto bene questa piacevole sensazione. Farsi avvolgere dal tepore delle lenzuola fino al mattino, svegliarsi con i muscoli riposati e tonici, e soprattutto alzarsi carichi per affrontare i mille impegni che ci aspettano. Se sei finito a leggere questo articolo probabilmente sei intenzionato a comprare uno scaldaletto, e vuoi conoscere tutto ciò che occorre sapere a riguardo. Oppure ne hai già avuto diversi, ma vuoi vedere se ci sono modelli con funzioni aggiuntive, e che tipo di comfort offrono. Vediamo insieme.
Come funziona uno scaldaletto
Ecco una serie di domande utili per capire come utilizzare correttamente uno scaldaletto:
- Come va messo in funzione? Uno dei tanti vantaggi di questo dispositivo è quello di essere molto semplice da utilizzare. Si tratta di un dispositivo che funziona elettronicamente. Quindi va infilata la spina nella presa di corrente e premuto il tasto di avvio. Semplice no?
- Ma dove va posizionato uno scaldaletto precisamente? Per rispondere dobbiamo prima di tutto capire che cos’è uno scaldaletto. Basta dire che è altrimenti detto coprimaterasso termico. Quindi va messo proprio sul materasso, coperto dalle lenzuola.
- Quanto tempo prima va acceso? Circa un quarto d’ora prima di andare a dormire. È un tempo più che sufficiente. Nulla toglie che puoi tenerlo acceso per più minuti.
- Posso tenerlo in funzione mentre dormo? No, è sconsigliato. Durante il sonno non sei vigile, e non potresti accorgerti di qualcosa non va. Il pericolo principale è quello che il tuo corpo si surriscaldi in modo eccessivo.
- Devo togliere lo scaldaletto prima di andare a dormire? No, anzi, il coprimaterasso trasferirà il calore all’intera struttura del letto. Il caldo infatti tende a salire verso l’alto, ma le coperte gli impediranno di uscire.
Modelli con funzioni extra
La tecnologia ha fatto passi da gigante negli ultimi anni, anche nel campo degli scaldaletto. Il mercato offre sempre più scelte. È facile trovare modelli con funzioni extra, in grado di offrire dei servizi in più rispetto alla più classica mansione di riscaldamento. Le funzioni aggiuntive non sono numerose, e sono sempre collegate alla funzione base. Vediamo insieme quali sono:
- Scaldaletto con timer di spegnimento: chi non ama programmare in tempo le cose, specie se questo ci libera la mente dal dover ricordare qualcosa? È facile dimenticare le cose, specie dopo una giornata di lavoro. Magari sei pronto ad infilarti sotto le coperte, e ti accorgi di non aver acceso lo scaldaletto. Programmando l’orario di accensione e di spegnimento non avrai questo inconveniente. Si tratta di una funzione extra molto comoda anche per chi rientra dal lavoro in tempo utile per andare a letto. In questo modo troverai un giaciglio caldo ed accogliente ad aspettarti;
- Riscaldamento veloce: hai dimenticato di accendere lo scaldaletto? Non ti va di aspettare troppo perché hai sonno e sei stanco? Se il tuo dispositivo ha questa funzione extra non ci sono problemi. Azionandola avrai il letto pronto in pochissimi minuti, il tempo di spogliarsi e mettersi il pigiama;
- Regolazione della temperatura: è la più scontata tra le funzioni extra, però non tutti gli scaldaletto la prevedono. Potrai regolare la temperatura come meglio preferisci. Particolarmente adatta ai freddolosi.
Il lavaggio
Come qualsiasi dispositivo, anche lo scaldaletto richiede una manutenzione di base. Si tratta di una serie di operazioni, poco impegnative, ma comunque da memorizzare per mantenere il dispositivo nelle corrette condizioni di uso. Prima di tutto ovviamente la pulizia. Come si pulisce uno scaldaletto? Ricordiamo che si tratta di dispositivi elettronici, ed è bene leggere il manuale d’uso per non incorrere in errori che potrebbero dare origine a situazioni di pericolo. Il lavaggio dipende in gran parte dal materiale dello scaldaletto. Infatti questo può essere composto anche da tessuti lavabili. In questo caso non ci sono particolari problemi. L’apparecchio può essere lavato a mano, perfino in lavatrice, stando attenti ad escludere la centrifuga. Negli altri casi? Nel caso in cui lo scaldaletto sia composto da materiali non lavabili, basta un panno asciutto. In ogni caso occorre sempre seguire le istruzioni, come già detto.
Cos’altro sapere sulla manutenzione
Le operazioni di manutenzioni non si esauriscono nel lavaggio del dispositivo. Ci sono anche altre aspetti. Uno di questi è verificare periodicamente che lo scaldaletto funzioni correttamente. È chiaro che durante la stagione invernale non è necessario. Si presuppone infatti che lo usi tutte le sere, e quindi controlli in automatico se è tutto a posto. Ovviamente, con l’arrivo della primavera e dei primi caldi toglierai il coprimaterasso dal letto, e per diversi mesi non sarà acceso. È bene, durante questo periodo, controllare se l’apparecchio non funziona.
Recensioni
Gli scaldaletto con funzioni aggiuntive sono particolarmente apprezzati dagli utenti che li hanno usati. Molto spesso, è proprio la funzione extra a spingere il cliente a comprare quel determinato tipo di dispositivo. Chi rientra in casa tardi la sera trova molto comodo trovare un letto già pronto e riscaldato al punto giusto, senza dover aspettare ulteriormente. Chi si preoccupa di lasciare acceso un dispositivo elettronico mentre non è in casa preferisce di gran lunga la funzione extra del riscaldamento veloce. In circa 5 minuti si è pronti per andare a dormire. Un altro particolare molto apprezzato è la possibilità di regolare la temperatura. Secondo la maggior parte degli utenti si tratta di una funzione extra che dovrebbe sempre essere prevista in uno scaldaletto.
I costi
Gli scaldaletto in commercio sono acquistabili a diverse fasce di prezzo. I modelli più economici partono da una base media di 30 euro. Ovviamente i modelli che prevedono funzioni extra hanno un prezzo leggermente superiore. Bisogna considerare anche il numero di funzioni aggiuntive cumulate nello stesso modello. Tuttavia bisogna precisare che anche altri fattori incidono sul prezzo. Ad esempio la grandezza dello scaldaletto. Un modello per letto matrimoniale avrà un costo maggiore rispetto a quello destinato a riscaldare un letto singolo. Un altro elemento da tenere in considerazione è la potenza che l’apparecchio esprime.