Durante il periodo invernale è difficile riposare bene se sotto le coperte non c’è la temperatura ideale. Certo i mezzi di riscaldamento possono riscaldare la stanza, ma all’interno del letto puoi trovarti a battere i denti. Se vuoi dormire dei sonni sereni e caldi, non c’è niente di meglio dello scaldaletto. Un coprimaterasso termico che accumula calore. Questo dal materasso tendere a salire verso le coperte, grazie alle quali rimane intrappolato all’interno del letto. L’utilizzo è davvero intuitivo. Per accendere lo scaldaletto è sufficiente premere il tasto d’avvio ed il gioco è fatto. Basta attendere il tempo necessario, che varia da modello a modello, per riscaldare il letto. Trascorsi i minuti indicati, spento lo scaldaletto, potrai riposare beatamente. Il mercato offre diversi modelli, per soddisfare le variegate esigenze degli utenti. In questo articolo parleremo dello scaldaletto wireless, ovvero il modello senza fili elettrici al suo interno.
Lo scaldaletto senza fili
Il modello classico di scaldaletto ha la forma di un qualsiasi coprimaterasso. Ovviamente il dispositivo è termico, essendo di natura elettronica. All’interno del tessuto è contenuto un filo elettrico. Per mezzo di esso il dispositivo funziona e riscalda il letto. Ovviamente anche il settore degli scaldaletto è caratterizzato dal continuo progresso tecnologico. Le funzioni extra che corredano vari modelli ne sono la testimonianza. Tra i modelli più tecnologici rientra lo scaldaletto wireless, che non dispone del filo elettrico che passa attraverso il tessuto. L’accensione e lo spegnimento sono azionabili con un comando a distanza.
Le opinioni degli utenti
Lo scaldaletto senza fili presenta diversi vantaggi, ad avviso degli utenti che hanno avuto la possibilità di provarlo:
- Maggiore comodità: alcuni utenti, che hanno avuto modo di provare uno scaldaletto sia nella versione classica che nel modello wireless, non hanno potuto non notare la differenza. Secondo molti il filo elettrico può creare qualche fastidio nel riposo, specie se si hanno dei problemi alla schiena. Con il modello wireless ovviamente il problema è facilmente ovviato;
- Comando a distanza: si tratta di una qualità molta apprezzata dall’utente medio, ovvero quella di poter accendere e spegnere lo scaldaletto per mezzo del telecomando. Piccole comodità che migliorano il comfort nell’uso del prodotto;
- Meno preoccupazioni: chi ha in casa animali domestici deve stare maggiormente attento, evitando di lasciare lo scaldaletto alla loro portata. Si sa che i cani tendono a mordicchiare i tessuti, mentre i gatti possono rovinarlo con i loro artigli. Nei modelli classici c’è un ulteriore pericolo. Parliamo del filo elettrico. Esso può essere danneggiato dai nostri amici a 4 zampe. L’apparecchio potrebbe non funzionare più correttamente. Inoltre potrebbe crearsi una situazione di potenziale pericolo;
Altri vantaggi
Ecco degli ulteriori vantaggi nell’uso dello scaldaletto senza filo elettrico:
- Scaldaletto anche per gli animali: ebbene, tante sono le persone che hanno animali domestici in casa, e che pensano anche al loro riposo. Lo scaldaletto è molto apprezzato anche dagli animali. Sempre più clienti comprano il prodotto appositamente per il proprio cane o gatto. Ovviamente rimane il problema esposto nel paragrafo precedente. Quindi va acquistato un modello specifico destinato al loro uso, in cui il filo elettrico è avvolto da un involucro di plastica dura. Lo scaldaletto wireless elimina il problema alla radice, risultando l’ideale per i nostri amici a 4 zampe;
- Maggiore facilità nel piegare lo scaldaletto: anche noi dobbiamo seguire delle direttive nell’uso dello scaldaletto. Ad esempio, quando riponiamo il modello classico nell’armadio, una delle raccomandazioni principali è quella di non piegare il dispositivo. Il motivo? Sempre il pericolo di danneggiare il filo elettrico. Optando per un modello wireless, anche questo problema è aggirato.
I costi
Qual è il prezzo di uno scaldaletto senza fili? Non si può rispondere senza prima aver chiarito che il prezzo del prodotto è la somma tra varie componenti, tutte importanti da considerare:
- Le dimensioni: la misura dello scaldaletto dipende, ovviamente, dalla grandezza del letto in cui dovrà essere utilizzato. Maggiore è la misura, maggiore sarà il costo del prodotto;
- kW: in genere la potenza del dispositivo segue di pari passo le dimensioni dello stesso.
- Le funzioni extra: si tratta di funzioni aggiuntive rispetto a quelle classiche. Parliamo del timer di spegnimento automatico, della regolazione della temperatura, del riscaldamento veloce. Ovviamente un apparecchio costerà di più anche a seconda del numero di funzioni extra offerte;
- Il tessuto: il mercato offre una vasta possibilità di scelta, anche per quanto riguarda i materiali del coprimaterasso. Si va dalla lana merinos, il tessuto più pregiato (e più caro) al poliestere, dal cotone al sintetico.
Anche il modello wireless comporta un supplemento di prezzo del prodotto, che tuttavia dovrà essere calcolato, nel suo complesso, tenendo conto di tutti gli elementi analizzati. Fatta tale premessa, la fascia media di prezzo di uno scaldaletto va dai 40 agli 80 euro.
Consigli sulla sicurezza
La sicurezza è un aspetto fondamentale in ogni prodotto. Ovviamente lo scaldaletto non fa eccezione. Anzi, se vogliamo, in un dispositivo di natura elettronica l’esigenza di acquistare un prodotto che dia garanzie di sicurezza è maggiore. Ecco una serie di consigli utili a riguardo:
- Scegli sempre un prodotto certificato: parliamo di prodotti conformi alle norme e agli standard di sicurezza dettati dalla Comunità Europea. I dispositivi dotati di certificazione sono altamente sicuri. A titolo esemplificativo, nel caso si verifichi un cortocircuito, o un’avaria analoga, l’apparecchio smetterà di funzionare automaticamente. Quindi, anche nell’ipotesi in cui l’utente sia distratto per intervenire in tempo utile, la fonte di pericolo è bloccata sul nascere;
- Leggi le istruzioni: il manuale d’istruzioni, spesso per l’impazienza e la voglia dell’utente di provare il nuovo prodotto, viene snobbato. Si tratta di una cattiva abitudine. Conoscere bene il funzionamento dello scaldaletto è il primo passo per usare il prodotto in piena sicurezza;
- Evita il materasso ad acqua: anche acquistando un prodotto certificato, è sempre bene evitare eventuali fonti di pericolo. È sconsigliato utilizzare lo scaldaletto per riscaldare un materasso ad acqua;
- Spegni il dispositivo mentre dormi: non è una buona idea dormire con lo scaldaletto acceso. La temperatura corporea potrebbe alzarsi eccessivamente, con tutti i pericoli del caso;
- Tenere lontano dalla portata dei bambini: meglio supervisionare il funzionamento dello scaldaletto, specie se utilizzato per il letto di un bambino;
- Attenzione al lavaggio: non tutti gli scaldaletto sono lavabili. Se il tuo prodotto non rientra in questa categoria, dovrai fare a meno di acqua, detergente e altri liquidi. Un panno asciutto sarà più che sufficiente.
- Non usare lo scaldaletto come una termocoperta: il primo è adatto esclusivamente al riscaldamento del letto.
Manutenzione
Lo scaldaletto, esclusa le operazioni di pulizia, non richiede una particolare manutenzione. D’altronde si tratta di un dispositivo elettronico, che richiede, nell’ipotesi di malfunzionamento, delle mani esperte. È chiaro che nel caso di guasto l’utente non può ripararlo da solo. Occorrerà rivolgersi a personale specializzato. Tuttavia vi sono una serie di accortezze che possono aiutare. Come sappiamo, lo scaldaletto è un prodotto che ha un uso stagionale. Durante l’inverno sostanzialmente viene impiegato tutti i giorni. Quando arriva il primo caldo, lo riponiamo nell’armadio per diversi mesi. Durante questo periodo, è bene controllare di tanto in tanto se l’apparecchio funziona. In questo modo, alla bisogna potrai far riparare il dispositivo. Inoltre, adottando questa abitudine, non c’è pericolo che scada la garanzia sull’acquisto. Se il guasto è legato alla qualità del prodotto, avrai diritto alla riparazione gratuita dello scaldaletto.