Andare a dormire in un letto caldo e comodo in un freddo giorno d’inverno, dopo una giornata lunga e faticosa, è una delle cose più piacevoli che potremo mai provare. D’altronde, a chi non piace trovare il tepore all’interno del proprio giaciglio? Certo è necessario avere uno scaldaletto per provare questa sensazione. Gli altri mezzi di riscaldamento possono dare la giusta temperatura alla camera, ma sotto le lenzuola spesso ci troviamo a battere i denti. E poi non è molto salutare tenere accesi i termosifoni per tutta la notte. Con molta probabilità al mattino vi sveglierete un po’ intontiti, con il mal di testa ad accogliervi e per contorno labbra screpolate e pelle secca. Senza contare che si tratta di una pessima abitudine, capace a lungo andare di favorire l’insorgenza di malattie respiratorie. Insomma, meglio evitare ed optare per uno scaldaletto.
Che cos’è
Lo scaldaletto è un dispositivo di natura elettronica. Si tratta di un coprimaterasso termico. Come tale, va adagiato sopra il materasso, con il lenzuolo a coprirlo. Prestate particolare attenzione nel distenderlo; evitate pieghe che possano danneggiare il filo elettrico. Il funzionamento è piuttosto elementare. Messo l’apparecchio nella posizione corretta, infilata la spina nella presa di corrente, può essere azionato. Premete il tasto d’avvio (diversi modelli dispongono anche del telecomando) ed il gioco è fatto. Tenete acceso lo scaldaletto per il numero di minuti necessario. Al riguardo, consultate il manuale d’istruzioni. Si tratta di un intervallo che in media va tra i 15 e i 30 minuti (dipende anche dalle misure e dalla potenza dello scaldaletto). Quando il dispositivo avrà terminato il suo compito, potrete spegnerlo (anzi è raccomandato). A quel punto il letto sarà pronto: non vi resterà che abbracciare le lenzuola calde!
Scaldaletto con modalità silenziosa
Uno dei fastidi più comuni di chi possiede lo scaldaletto è il rumore che emette durante il funzionamento. Sul punto c’è da fare una piccola premessa. Non si tratta certo di un problema insormontabile, e per vari motivi. Prima di tutto, lo scaldaletto funziona pochi minuti al giorno (come detto tra i 15 e i 30 minuti). Secondo, mentre il dispositivo è in azione, normalmente si è impegnati in tutt’altro. Di solito si accende lo scaldaletto una mezzoretta prima di andare a dormire, quando magari si è ancora in salotto a guardare la tv. Infine, parliamo di un rumore più che tollerabile. Fatta questa breve premessa, se proprio non ne sopportate il rumore, o siete soliti essere nei paraggi mentre l’apparecchio è in funzione, magari proprio mentre guardate il vostro programma preferito in tv, potrete optare per lo scaldaletto che dispone della modalità silenziosa. L’apparecchio funzionerà senza emettere alcun rumore di sottofondo e senza arrecarvi alcun fastidio.
Altri modelli particolari
Oltre lo scaldaletto in modalità silenziosa, il mercato offre anche altri modelli specifici. Vediamo insieme quali:
- Scaldaletto wireless: il filo elettrico che attraversa il tessuto dello scaldaletto a volte può essere fastidioso. Specie se si soffre di dolori cronici alla schiena, può comportare qualche fastidio. Se in casa abbiamo animali domestici le preoccupazioni possono aumentare. Gli impegni quotidiani sono tanti e può capitare di lasciare lo scaldaletto allo loro portata. I cani tendono a mordicchiare il tessuto, i gatti a giocarci con gli artigli. Il rischio è che possano rovinare il filo elettrico. Con il modello wireless questi problemi sono totalmente aggirati;
- Scaldaletto matrimoniale con regolazione differenziata della temperatura: non sempre è semplice trovare la temperatura adatta. In due nello stesso letto, può diventare ancora più difficile. Inutile dire che la percezione del caldo e del freddo è molto soggettiva. Insomma, per evitare discussioni, meglio scegliere questo modello, che consente a ciascuno dei partner di regolare il livello di calore da erogare nella propria parte di letto.
I costi
Quanto costa uno scaldaletto con modalità silenziosa annessa? Non è possibile rispondere a priori, ci sono molti fattori che vanno ad incidere sull’entità del prezzo, e non possono non essere considerati. La potenza del dispositivo, le misure, la qualità del tessuto, sono tutti parametri importanti nella valutazione globale del costo. La modalità silenziosa può essere considerata una funzione extra. Si tratta di funzionalità aggiuntive rispetto a quelle di base, che migliorano la fruibilità del prodotto. Ovviamente nel prezzo vanno considerate anche le funzioni extra; più sono, più aumenterà il prezzo del prodotto. Tra le altre funzioni aggiuntive ricordiamo il riscaldamento veloce, la regolazione della temperatura, il timer di spegnimento automatico. In ogni caso, possiamo delineare una fascia media di prezzo dello scaldaletto, che va dai 40 agli 80 euro.
Scaldaletto per animali
Sempre più utenti comprano lo scaldaletto appositamente per i propri animali domestici, da tanti considerati come membri della famiglia. Abbiamo già accennato però al pericolo riguardante il filo elettrico: lo scaldaletto wireless costituisce un’ottima soluzione. Se però volete spendere una cifra più contenuta, potete optare per un modello classico, pensato appositamente per loro: in esso il filo elettrico è avvolto da un involucro di plastica dura, impossibile da spezzare.